La capacità esponenziale di raggiungere un pubblico con i social media sempre più vasto e globale rende i social network la risorsa ideale per tutte le aziende che vogliono acquisire notorietà e, di conseguenza, incrementare le vendite.
Per questo motivo, è in costante crescita la richiesta di professionisti specializzati nel Social Media Marketing che possano attrarre nuovi follower e potenziali clienti attraverso diverse strategie implementate online.
Un Social Media Manager è responsabile della creazione di una strategia di comunicazione sui social network (Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, Pinterest) il cui fine è quello di attirare nuovi follower e convertirli in clienti.
Responsabile della cura della comunicazione e delle relazioni, il Social Media Manager è colui che pianifica, opera, interagisce e analizza i risultati delle azioni sui profili social aziendali.
Sebbene vi sia una apparenza di spontaneità e improvvisazione, la gestione dei social media è ben lungi dall'essere un'attività intuitiva: la creatività che, comunque, ne costituisce il fondamento è corredata da una profonda preparazione interdisciplinare.
Per fare bene in quest'area servirà una buona dose di curiosità, molta progettualità e un talento naturale per trattare i dati digitali in modo pragmatico, dinamico e accurato.
Sebbene cerchino di ottenere risultati su più piattaforme e in modi diversi, l'obiettivo dei Social Media Manager è quasi sempre lo stesso: convertire visitatori e follower in clienti.
Le azioni mirate alla conversione sono di varia natura. Si parte dalle ricerche di mercato e dall'analisi dei dati, fino ad arrivare alla creazione e pubblicazione dei contenuti veri e propri.
Il primo compito che il Social Media Manager deve svolgere è quello di realizzare uno studio di mercato indagando su cosa vogliono i consumatori, quali sono i network in cui è possibile trovarli, che tipologia di contenuti preferiscono.
In base ai risultati di questa ricerca il professionista prepara un social media plan che sarà il punto di partenza per l'implementazione di tutta la sua strategia di marketing.
Non è sempre necessario che l'azienda sia presente su tutte le piattaforme social.
Una volta definito il profilo del target di riferimento, i Social Media Manager selezionano i network più pertinenti e in cui è più facile e proficuo acquisire follower con cui interagire.
SMO è l'acronimo di Social Media Optimization e designa tutte le tecniche e le azioni volte a sviluppare la visibilità, l'immagine e l'offerta di un sito web o di un marchio sui social media.
La SMO è una disciplina di marketing digitale alquanto eterogenea con contenuti variegati e che può, eventualmente, essere complementare ad una strategia Google Adwords.
La Social Media Optimization comprende, tra l'altro, elementi specifici di referenziazione (ottimizzazione della referenziazione di video su You Tube, ad esempio), di marketing virale (utilizzo dei pulsanti "mi piace"), di creazione di contenuti (pagine Facebook) e di gestione della e-reputation.
Il copywriting non è altro che scrivere per convincere, anche se alcuni esperti di marketing sostengano che serva anche a suscitare emozioni alle quali deve seguire l'azione del lettore. In entrambi i casi, sia che si tratti solo di convincere, sia che si tratti anche di emozionare, il copywriting è determinante per un'efficace gestione dei social media.
Di norma, un Social Media Manager scrive molto: dalle semplici descrizioni sui social network, alle introduzioni accattivanti, dai titoli d'effetto, ai testi più lunghi e informativi.
Oltre a scrivere molto, questo professionista deve avere la capacità di adattare la sua scrittura alle diverse piattaforme.
Ad esempio, mentre su Facebook il linguaggio utilizzato è più rilassato, su LinkedIn solitamente si usa un tono molto più formale e professionale.
I testi devono adattarsi al social sul quale vengono postati e il Social Media Manager deve avere una capacità di scrittura poliedrica che gli consenta di assumere, ogni volta, il giusto tono.
Per fare un buon lavoro, un Social Media Manager deve avere caratteristiche, attitudini e competenze specifiche che vanno oltre la formazione professionale.
• Creatività: soprattutto quando si tratta di creare contenuti, un Social Media Manager deve essere creativo per pensare a strategie innovative che possano interessare il pubblico di destinazione.
• Capacità di analisi: più che a pianificare, il Social Media Manager dedicherà molto tempo ad analizzare i dati per capire se le strategie attuate in una certa misura stanno dando i loro frutti.
• Capacità di vendere/comunicare: dopotutto, l'obiettivo della maggior parte dei clienti di un gestore di social media è aumentare le proprie vendite attraverso una comunicazione più efficace con il pubblico di destinazione. Per questo, il Social Media Manager deve avere ottime attitudini comunicative e persuasive.
• Adattabilità: il mondo dei social media è in continua evoluzione, quindi la capacità di adattamento è una caratteristica fondamentale per un professionista che si occupi della gestione dei social media.
• Volontà di apprendere: un Social Media Manager deve essere sempre consapevole dei cambiamenti continui a cui sono soggetti i social network e deve essere in grado di farvi fronte tempestivamente aggiornandosi e imparando a usare nuovi strumenti e a utilizzare nuove risorse.
Il primo passo per gestire efficacemente i social media è definire una strategia chiara che individui gli obiettivi dell'azienda e le azioni da intraprendere per raggiungerli. La strategia deve includere la scelta delle piattaforme di social media da utilizzare, il tipo di contenuto da pubblicare, la frequenza dei post, il tono, gli indicatori chiave di prestazione (KPI) da misurare, ecc.
Il passo successivo è la creazione di contenuti di qualità. I post dovrebbero essere personalizzati in base alle specifiche di ciascuna piattaforma, corrispondere al tono e all'identità del marchio ed essere coinvolgenti per il pubblico di destinazione. I contenuti devono anche essere pubblicati regolarmente per mantenere il coinvolgimento del pubblico.
I social media sono soprattutto uno spazio di scambio e dialogo. È, quindi, importante interagire con i follower rispondendo ai commenti, ponendo domande, condividendo contenuti e interagendo con gli utenti. È l'interazione che aiuta, infatti, a costruire una comunità attiva e leale attorno al marchio.
Infine, è importante misurare i risultati della strategia sui social media utilizzando strumenti analitici come Google Analytics, Facebook Insights, ecc.
Indicatori chiave di prestazione (KPI) come coinvolgimento, portata, conversioni, ecc. dovrebbe essere misurati quotidianamente per valutare l'efficacia della strategia e apportare modifiche, ove fosse necessario.
All'interno di qualsiasi azienda, il Social Media Manager è il garante della gestione dei social network e di tutte le sue sfide: e-reputation, gestione e fidelizzazione della relazione con il cliente, pubblicazione di contenuti ad alto valore aggiunto, engagement, conversioni, traffico, moderazione, etc.
Il responsabile della gestione dei profili aziendali sviluppa, inoltre, e formalizza la strategia dei Social Media in collaborazione con i vari stakeholder e ne assicura la corretta attuazione operativa.
È normale e utile che i Social Media Manager interni siano supportati da agenzie di marketing digitale specializzate a seconda degli obiettivi di crescita previsti e auspicati.
Padroneggiando perfettamente quelli che potremmo definire gli usi e costumi specifici di ciascuno degli account su cui si è presenti, grazie all'intervento del Social Media Manager, si possono trarre numerosi vantaggi.
• L'incremento della visibilità e il riconoscimento del brand presso la community.
• La generazione di traffico e lead qualificati per raggiungere uno specifico target presente sui social network e impossibile da contattare attraverso le tradizionali leve di acquisizione.
• Migliorare la relazione con il cliente attraverso il contatto diretto (messaggi privati, chatbot, ecc.).
• La creazione di un sentimento di rassicurazione con i potenziali clienti attraverso le testimonianze di quelli attuali.